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Re Artù:La verità oltre la leggenda

il Sabba delle streghe

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sabato 25 novembre 2017

Sogno celtico

Sogno Celtico

Scivola la vita lungo il sentiero delle stelle, viaggiatrice nell' universo, solcando orbite e galassie lontane nella luce. Sfiorando miti e leggende antiche come il tempo, storie di culti e credenze scolpite lungo i passi della creazione, incastonate nella roccia, sepolte nella terra, tramandate di memoria in memoria, custodite da deserti aridi e incandescenti, abissi profondi e foreste rigogliose, ovunque in cielo come in terra, nell'acqua come nel fuoco, nell'aria come nel vento.

Tracce di un passato rimasto intatto, che riprende vita attraverso le riminiscenze di esseri speciali, alchimisti, maghi, sciamani e streghe, sapienti esperti delle arti magiche, e delle leggi che governano l'intero creato.
Testimonianze passate di anima in anima, fluenti tra i corpi, conoscenze tramandate nei secoli dei secoli lungo il cammino dell'esistenza, che riprendono forma e vita per mezzo di sabbatici rituali ancestrali, che hanno luogo durante misteriose notti di luna piena, e che trasportano verso un tripudio di celtiche, e magiche atmosfere.


Nei cicli che si susseguono di stagione in stagione, essi scrutano nel cielo stellato quegli antichi segreti e tradizioni millenarie, che sono le fondamenta stessa della vita.
Un fuoco sacro s'erge verso il cielo, portando con sé l'energia di una danza isterica e coinvolgente, che si sposa con la magia delle fiamme, in un insieme di calore e potenza...al ritmo incalzante di percussioni, musiche medievali, e melodie di antichi musicanti. Uno spettacolo degli elementi che si mescola con luci e colori, su note suadenti, sino a raggiungere ritmi sempre più travolgenti, a cui si aggiungono la meraviglia e la forza di vitali coreografie di fuoco e danza. Urla che danno espressione e sentimento ad un viaggio indietro nel tempo.
Un corpo che danza prima a terra, poi con il fuoco, per poi fluttuare nell'aria...pronto a sfidare fiamme e lame, il tutto prende vita ai piedi di una luna di pagano splendore, nella notte degli spiriti che tutto permette, e che tutto trasforma in magia.


Magia nell'aria, magia nella terra, negli odori e nei sapori, nei balli isterici di streghe vestite solo della propria pelle. Magia negli occhi dello stregone, che scruta i segreti dell'universo tra simboli e pietre, magia nelle forme ubriache di giovani donzelle e contadini, gli astri allineati osservano la bellezza di cotanta vita.
Una brezza fresca si fa largo tra gli angoli del bosco.
Sapori d'assenzio ed erbe profumano l'aria, tabacco e vino rosso, balli e musiche di antiche memorie celtiche, accompagnano ora dopo ora una notte intrisa di magia.
Fantastico viaggio al di là della ragione…oltre i confini dei sogni. Istanti in cui si viene catapultati oltre la soglia della realtà, ed è lì che tra il vino bevuto, ed una magia che ti si cuce addosso come un costume di scena riesci a sentire il silenzioso respiro del mondo, il canto leggero delle foglie tra gli alberi che sembrano quasi bisbigliare tra di loro,il segreto del mondo fluttua nell'aria, vibra tra le pietre e il terriccio del bosco incantato.



Lo spirito trascende il corpo e si ritrova immerso in una dimensione eterea e surreale…quasi ultraterrena,ove si manifestano quelle primordiali forze della natura,dell'acqua,del fuoco,dell'aria,dell'intero cosmo.Ogni vincolo materiale scompare,e al diavolo la fisica e la gravità,leggi e principi dei numeri..formule e teoremi,tutto si perde…si trasforma,va in pezzi e si ricompone,si avvertono nuove percezioni,su un diverso piano di coscienza. 
Lentamente gli occhi si abbandonano ad un estasi intensa densa di piacere,quand'ecco giunto ai confini del mondo dove il cielo incontra il tempo,inizia un viaggio tra le pieghe dell'infinito.







Sogno o son desto? o forse la vita mi è andata di traverso? sarà il vento? sarà la notte?
questa voce che bisbiglia nel silenzio…
vieni vieni…ne vedrai di cose questa notte!

Altre dimensioni, altre visioni, un cammino all'interno dell'animo umano, quello più profondo, a metà tra la realtà e la fantasia, follia e magia…alla ricerca di un destino.
Luoghi oltre l'ignoto frammenti di universi sperduti nel tempo, mondi lontani sotto altre stelle, orbite lente e mansuete ordinate in cerchio.
Passo dopo passo su una strada inventata al momento cominciai ad andare.
E vidi un re sbeffeggiato dai suoi sudditi, una nuvola riposare al suolo…sembrava panna, paludi melmose e valli di fuoco, una parata con personaggi in costume, angeli, demoni, e giullari di corte, e poi un bosco, fragole e mirtilli, e c’era Bacco che masticava tabacco, e gridava perbacco mi è spuntato il becco, e poi la luna con un sorriso eccitante, e vidi un pagliaccio a cavallo di un cammello, si avvicina e mi chiede

dove vai?

..non so! …in un sogno..o forse verso una pazzia!
a quel punto il pagliaccio sparì e tornò quella voce,

perché ti sei fermato?..sei stanco?

…non mi sono fermato...è il mondo che ha smesso di girare!
era come favola ed incubo.



Poi tornò il buio, il vuoto..come se mi trovassi nello spazio più profondo,

forse sono morto?
..sei più vivo che mai!
forse il mondo è morto?

..no!..ti sta solo parlando.

E fu allora che comparve il mare, una spiaggia, la sabbia sembrava polvere d'oro, c'era Vega,Centauri Andromeda e Orione,

avresti mai immaginato di trovarti in un posto simile?
sulla luna, su una spiaggia d'oro,

il mare è tutto tuo,
l'infinito ti avvolge,
in sottofondo il rumore delle onde sul bagno asciuga,
puoi sentirti come Dio…


non è meraviglioso?

Mille forme, mille figure, creature fantastiche che lievitano un metro sopra di noi, fluttuando nel cosmo. Non sai dove, non sai come…e non sai per quale oscuro destino o ragione, per volere di chi? di cosa? quali energie..e quante? si muovono in fila indiana..una dopo l'altra..dopo l'altra.
 
  
E non sai come, e non sai perché

Più si va avanti, più il senso cambia, e il pensiero muta, si resta in bilico appesi alla vita, tra logica e pazzia, sogno fuso alla realtà, dove tutto si mescola davanti agli occhi e tra le mani, il vero col falso, l'incredibile con l'impossibile, i trucchi, gli inganni e le verità. Il corpo perde di peso, la mente si libera su di esso e va lontano, acquista l'assoluto potere.



E'come una sorta di rinascita,in completa e totale simbiosi con l'intero creato,un tutt'uno con l'universo,in armonia con tutto ciò che è reale,e ciò che non lo è,ci si sente sicuri,e al sicuro,si riesce a mettere a fuoco ogni cosa,ci si distacca da tutto,accedendo così ad un nuovo straordinario piano di esistenza,le quinte di un mondo tutto diverso.
L'immenso inizia a scorrere davanti, come fosse limpida acqua,il senso di tutto diventa chiaro.
Niente più segreti,ogni mistero viene svelato nella sua interezza.
Il fanciullo che è in me ora scorrazza felice per le vie della vita,per le vie di una notte di genere antico.Fantastico salto tra la realtà di un sogno,e quella della più magica..bella e sconfinata fantasia.
Come in un dipinto di un orizzonte medievale,vedo arrivare emozioni una dopo l'altra,in primo piano fate luccicanti,creature brillanti di splendore e fascino della natura,elfi, fieri eroi della terra,cavalieri di vestigia preziose,e prestigioso casato,a cavallo di poderosi destrieri,le favole prendono vita e colore,intorno a me,nel fresco sapore di questa notte fantastica.Perdersi per poi ritrovarsi nei meandri meravigliosi di una realtà nascosta,preda solo dei sognatori,e dei poeti.

 

L'avventura cercata per tutta una vita nei sentieri delle fiabe,negli occhi di una nonna che torna bambina,in quelle storie raccontate cinque minuti prima di dormire,un paesaggio di straordinarie sorprese si srotola lungo una strada che porta su… fino a toccare le stelle, là…dove si bussa alla porta del tempo,e dello spazio.






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